conclusa l’edizione 2014/2015 del Caravanserraglio
Appuntamento a Paola, nel giorno dell’Epifania, per la conclusione dell’edizione 2014/2015 del Caravanserraglio, il progetto itinerante di valorizzazione del territorio, promosso e realizzato da Confesercenti Provinciale Cosenza, in collaborazione con i Comuni del circuito a tema “I 13 di Santa Lucia”. La carovana si è ritrovata nel piazzale del Santuario di San Francesco per la visita alla mostra “I colori della Luce”, terza biennale internazionale di pittura, scultura e ceramica, proveniente da Grottaglie, curata da Pietro Amato, direttore del Museo Storico Vaticano di San Giovanni Laterano. Quindi il percorso del Caravanserraglio ha toccato il centro storico di Paola e si è snodato sull’antica Via dei presepi – nella vecchia sede del Palazzo di Città e nella chiesa di San Giacomo – per spostarsi poi nel laboratorio presepiale di Michele Gentile; le numerose e diverse raffigurazioni della Natività hanno dato saggio dell’estro creativo e della sapiente maestria degli artigiani locali. A seguire, sosta a Palazzo Scorza, oggi sede dell’Ostello della Gioventù, per il dolce intervallo della degustazione della cuccia e infine il momento pubblico delle riflessioni conclusive al quale hanno partecipato Basilio Ferrari, sindaco di Paola; Francesco Imbroisi, in qualità di Coordinatore del Caravanserraglio 2015; Anna Anselmo, vicepresidente del Consorzio Terredamare; Sergio Stumpo, dell’Associazione Calabria Citra e Vincenzo Farina, Presidente provinciale Confesercenti Cosenza. Dalla discussione è emersa l’importanza che un progetto come il Caravanserraglio va sempre più assumendo in un territorio come quello calabrese – ricco di risorse ambientali, tesori culturali in senso lato, talenti umani che spaziano dall’artigianato all’arte, dalla gastronomia alla cultura, che aspettano solo di essere valorizzati e fatti conoscere come meritano per creare quella qualità della vita che possa far sentire “ospiti e turisti, in casa propria, i calabresi” come ha affermato Vincenzo Farina, il quale non ha mancato di far rilevare come a costo zero, ma con l’impiego di energie fisiche, intellettive, passione, dedizione e professionalità si possa mettere in piedi e far camminare un progetto come il Caravanserraglio che nella sinergia e nella passione di tutti gli attori coinvolti – amministrazioni comunali, associazioni di categoria e volontariato, enti e privati – trova il carburante necessario per proseguire il suo cammino. Appuntamento, quindi, alle festività natalizie di questo 2015 appena cominciato…