accesso al credito più facile
Diamo credito al futuro: da Confesercenti gli strumenti per facilitare l’accesso delle micro, piccole e medie imprese
Facilitare l’accesso al credito delle MPMI, associate e non con strumenti creditizi rapidi ed efficienti. A presentarli alle imprese di Reggio Calabria è Confesercenti, che ha illustrato le soluzioni creditizie ‘a misura di MPMI’ nel corso di “Diamo credito al futuro – Strumenti, prospettive e opportunità per favorire l’accesso al credito delle Pmi a Reggio Calabria”.
Il workshop, dedicato alle imprese, è stato aperto dalla Presidente Nazionale di Confesercenti Patrizia De Luise, alla sua prima uscita pubblica sul tema. E ha visto la partecipazione, tra gli altri, del Consigliere Domenico Battaglia in rappresentanza del Presidente della Regione Calabria , del Sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà e del Presidente della Camera di Commercio di Reggio Antonio Tramontana.
Nel corso dell’incontro sono stati illustrati gli strumenti che Confesercenti offre alle Pmi reggine per favorire l’accesso al credito, analizzando nello specifico la situazione attuale nella Città Metropolitana di Reggio Calabria e della Regione Calabria.
Ricco e qualificato il tavolo dei relatori che ha visto intervenire, tra gli altri, Gianni Triolo e Marco D’Onofrio, rispettivamente Amministratore Delegato e Direttore di Cosvig (Consorzio Nazionale della Confesercenti di Sostegno e Sviluppo delle Garanzie), Luigi Calabria Amministratore Delegato di Medio Credito Italiano e Banca del Mezzogiorno, Domenico Siclari Professore di diritto dell’economia e dei mercati finanziari dell’Università Sapienza di Roma, Vincenzo Farina Presidente Confesercenti Calabria e Claudio Aloisio Presidente Confesercenti Reggio Calabria che ha introdotto la tavola rotonda.
“Da sempre – spiega il Presidente Nazionale di Confesercenti Patrizia De Luise – il nostro principale obiettivo è quello di essere al fianco delle micro, piccole e medie imprese. Abbiamo ritenuto che poter fornire un accesso al credito rapido ed efficiente fosse il modo migliore per contribuire alla crescita e alla buona operatività delle PMI. Soprattutto nelle regioni del Mezzogiorno, dove la crisi ha avuto effetti ancora più gravi di quelli registrati nel resto del Paese. Non è un caso che la mia prima uscita pubblica sul tema sia proprio qui a Reggio Calabria: questa regione, per quanto riguarda il credito, le sofferenze, il costo dei prestiti e le innovazioni finanziarie registra una situazione tra le più gravi d’Italia”.
“Il credito ha un’importanza strategica per le piccole imprese, e la facilità di accesso ai finanziamenti gioca un ruolo fondamentale nella ripresa del tessuto imprenditoriale. La dimensione ridotta, infatti, richiede il sostegno della banca in tutte le fasi del ciclo produttivo: liquidità, investimenti a medio e lungo termine, servizi di incasso e pagamento. È proprio sul tema del credito che le micro, piccole e medie imprese combattono la loro battaglia per agganciare la ripresa che si sta timidamente affacciando, dopo dieci anni di crisi, per tutto il Paese. La necessità di finanziamenti, però, si scontra con una stretta creditizia che ancora fatica a terminare: anche nel 2016 i prestiti bancari alle imprese sono diminuiti, di circa 20 miliardi di euro, sull’anno precedente. Un’impasse che però può essere sciolta da un intervento di collaborazione tra mondo associativo, banche imprese e Fondo centrale di garanzia. Per questo Confesercenti – ha concluso De Luise – ha messo in campo servizi reali e prodotti mirati alle esigenze stesse delle imprese, proponendo soluzioni creditizie di qualità e tempestive, in collaborazione con gli istituti bancari e assistiti dalla garanzia del Fondo Centrale, che aiutino le imprese sul difficile percorso della ripartenza”.