L’Europa punta su crescita e lavoro. Dal vertice di Bruxelles arriva il via libera al piano di investimenti di Juncker insiemea un rinvio sulla richiesta, anzitutto italiana, di una maggiore flessibilità del Patto. Un ‘primo passo, non certo l’ultimo, ma buono’, dice anche per questo il premier Renzi, sottolineando che sulla flessibilità ‘per la prima volta’ l’Europa lega agli investimenti, nero su bianco. E nonostante i margini per la spesa non si allarghino di molto, l’Europa può andare avanti con quello che anche per il presidente della Bce Mario Draghi è un passo avanti importante per ‘può aiutare’ la ripresa della fiducia nell’Eurozona. Sui conti dubbi della Germania, ma Jean Claude Juncker fa professione di fiducia nell’Italia: “Renzi non mi deluderà”.
Ue: arriva il piano Juncker, ma si rinvia sulla flessibilità.